Il Comune di Bari è molto presente nella distribuzione solidale alimentare attraverso una rete pubblico-privata capillare di presidi nei quartieri più vulnerabili, fornendo 500 pasti al giorno a persone indigenti, soggetto fragili, senza fissa dimora.
Durante il periodo di lockdown (16 marzo – 4 maggio 2020) per contrastare l’emergenza alimentare COVID-19, ha attivato un network di 700 volontari che hanno consentito di fornire assistenza ad anziani e persone fragili sul fronte alimentare, raccogliendo donazioni e garantendo la distribuzione alimentare a domicilio. Il network solidale, è strutturato su 10 hub di quartiere, insediati presso i Centri Servizi Famiglie e dedicati alla raccolta dei bisogni di prossimità, alla preparazione dei kit alimentari, alla gestione della logistica e dei volontari e alla pianificazione della distribuzione. Sono state altresì attivate 40 linee di ascolto nei 5 Municipi.
Durante il periodo del lockdown sono state assistite circa 5.000 famiglie in condizioni di povertà alimentare in forma domiciliare e sono stati preparati ed erogati 20.000 pasti per le utenze in povertà estrema, le strutture di accoglienza dei senza fissa dimora e gli insediamenti delle comunità ROM. Il Comune di Bari ha raccolto donazioni di beni alimentari da 91 donatori e ha ricevuto € 45.740,00 di donazioni in buoni spesa.
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Progetto finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e del Turismo, nell’ambito del riconoscimento della Città di Bari tra le mense biologiche scolastiche certificate.