Il Comune di Bari, grazie al sostegno finanziario del Ministero delle Politiche agricole, attribuito all’Ente in virtù della sua mensa biologica, ha ideato una misura di piccola infrastrutturazione di 10 orti didattici ed educativi presso le scuole dell’infanzia e primarie di Bari, dove è attivo il servizio mensa.
A mezzo avviso pubblico sono state selezionate le scuole, candidate in partnership con enti del terzo settore in possesso di know how per la formazione dei bambini e degli insegnanti. L’obiettivo è quello di strutturare in città un network di orti didattici e scolastici composto dall’ente locale, le scuole e i soggetti del terzo settore, con l’obiettivo di promuovere esperienze innovative e localizzate di “comunità di apprendimento” a forte vocazione ambientale, per favorire un maggior dialogo tra la scuola, i docenti, i genitori, il quartiere e le reti di cittadinanza attiva sui temi dell’alimentazione e dei consumi responsabili.
L’idea è quella di coniugare la sensibilità ambientale e alimentare alla didattica outdoor, realizzando nuovi modelli formativi ispirati alle pratiche sensoriali, in dialogo con la natura, e dentro paradigmi culturali sensibili alle categorie di temporalità e stagionalità. La cura di un orto favorisce forme di educazione e responsabilità in campo ambientale e alimentare, stimola la cura collettiva degli spazi aperti della scuola e rafforza la consapevolezza dei più piccoli sulle qualità nutrizionali del cibo e sul valore della filiera corta.
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Progetto finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e del Turismo, nell’ambito del riconoscimento della Città di Bari tra le mense biologiche scolastiche certificate.